Bonus edilizi 2026: cosa cambia e come approfittarne per sostituire gli infissi

Con la nuova Legge di Bilancio 2026, il panorama dei bonus edilizi in Italia cambia ancora. Dopo anni di incentivi legati alla riqualificazione energetica e alla sicurezza degli edifici, il Governo ha confermato e rimodulato una parte delle agevolazioni più utilizzate, puntando sulla sostenibilità e sulla riduzione dei consumi.
Tra gli interventi che continuano a beneficiare di incentivi fiscali, la sostituzione degli infissi e dei serramenti resta uno dei più richiesti dai cittadini italiani. Non solo perché migliora l’efficienza energetica della casa, ma anche perché incide direttamente sul comfort, sul risparmio in bolletta e sul valore dell’immobile.

Bonus edilizi 2026: quali incentivi restano attivi

Il Balzolo - ©sergio camplone_pennapiedimonte-43

 

Secondo la nuova Legge di Bilancio, restano operative — seppur con alcune modifiche — le principali detrazioni fiscali legate all’edilizia:

  1. Ecobonus: confermato fino al 31 dicembre 2026, l’Ecobonus continua a essere il principale strumento per chi vuole migliorare le prestazioni energetiche della propria abitazione, che rispettano i requisiti di trasmittanza termica. Gli interventi prevedono la sostituzione di infissi e serramenti. Può essere eseguito anche in attività di edilizia libera
  1. Bonus Ristrutturazioni: prorogato anch’esso al 2026. È una valida alternativa per chi desidera migliorare l’estetica o la sicurezza dei propri serramenti senza necessariamente intervenire sull’efficienza energetica complessiva dell’edificio. Spesso richiede il rilascio di una SCIA o CILA.
  2. Sismabonus: previsto per Interventi antisismici e riguarda le strutture che si trovano nelle zone a rischio sismico 1, 2 e 3.

Altri interventi ammessi: efficientamento energetico con pannelli solari, pompe di calore, installazione di sistemi di accumulo, opere di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo, miglioramento della sicurezza statica e eliminazione barriere architettoniche.

Non saranno più attivi i seguenti incentivi

salvadanaio bonus fiscale

 

  1. Superbonus: non più disponibile per nuovi interventi nel 2026, salvo per i territori colpiti dal Sisma che potranno beneficiare del 110% anche per tutto il 2026.
  2. Bonus Barriere Architettoniche: non prorogato nel 2026, quindi non più valido per l’anno prossimo, diversamente da quanto previsto in anni precedenti.

Riassumendo in tabella:

Bonus Aliquota prima casa Aliquota seconda casa Tetto massimo spesa (per unità immobiliare) Note
Bonus Ristrutturazioni 50% 36% 96.000 € Detrazione in 10 anni
Ecobonus 50% 36% 96.000 € Efficientamento energetico detrazione in 10 anni
Sismabonus 50% 36% 96.000 € Interventi antisismici
Altri interventi Inclusi nelle suddette detrazioni Include manutenzioni, barriere architettoniche

Queste detrazioni sono valide per il 2026 secondo la Legge di Bilancio 2026 in corso di approvazione e confermano le proroghe delle aliquote attuali rispetto ai piani precedenti di riduzione prevista per il 2027.

 

Come funziona il Bonus Infissi 2026

bonus edilizi 2025 tutte le novità da conoscere 1

 

La sostituzione di finestre, porte-finestre, scuri, persiane o portoncini d’ingresso continua a rientrare a pieno titolo nei bonus edilizi.
Nel 2026 sarà possibile ottenere una detrazione IRPEF del 50% per lavori di riqualificazione energetica su edifici esistenti, da ripartire in 10 rate annuali di pari importo.

Per beneficiare dell’agevolazione è necessario che:

  • gli infissi sostituiti separino ambienti riscaldati da ambienti non riscaldati o dall’esterno;
  • vengano rispettati i valori limite di trasmittanza termica stabiliti dal DM 26/01/2010, aggiornati alle zone climatiche;
  • l’intervento sia accompagnato da una dichiarazione di conformità e asseverazione tecnica da parte di un professionista abilitato;

i pagamenti siano tracciabili (bonifico parlante).

 

Cessione del credito e sconto in fattura: le nuove regole

pianificare bonus edilizi 2025

La Legge di Bilancio 2026 introduce novità anche sulle modalità di utilizzo dei bonus.
La cessione del credito e lo sconto in fattura non sono piu’ ammessi.Per chi esegue la sostituzione degli infissi in abitazioni singole, può usufruire della detrazione diretta in dichiarazione dei redditi, con la possibilità di sommare più bonus (es. infissi + schermature solari o porte blindate) sempre nel rispetto del massimale delle 96.000,00 per unità.

!! Ricordiamo che quanto sopra descritto può essere oggetto di variazione in fase di approvazione definitiva della legge di bilancio !!

Perché conviene sostituire gli infissi nel 2026

bonus edilizi 2025 cosa fare

Molti proprietari si chiedono se valga ancora la pena cambiare i serramenti nel 2026.
La risposta è sì — e per più di un motivo.

  1. Risparmio energetico immediato: gli infissi di nuova generazione in legno-alluminio o in legno lamellare certificato FSC offrono prestazioni di isolamento eccezionali, riducendo la dispersione termica fino al 40% rispetto ai vecchi serramenti.
  2. Comfort abitativo: isolamento acustico, tenuta all’aria e riduzione dei ponti termici significano una casa più silenziosa, calda d’inverno e fresca d’estate.
  3. Valore immobiliare: la sostituzione degli infissi è uno degli interventi più apprezzati sul mercato immobiliare, perché migliora l’efficienza energetica e l’estetica della facciata, aumentando il valore dell’abitazione.
  4. Design e sostenibilità: oggi è possibile scegliere infissi certificati FSC, sinonimo di rispetto per l’ambiente e gestione responsabile delle foreste.
    De Ninis Serramenti utilizza solo materiali di alta qualità, legni selezionati e profili in alluminio progettati per durare nel tempo con un impatto ambientale minimo.

Infissi e bonus 2026: come scegliere il partner giusto

villa del ciliegio slider home

Per ottenere la detrazione fiscale, non basta acquistare una finestra performante: è fondamentale affidarsi a un’azienda in grado di seguire tutto il processo, dalla consulenza tecnica alla documentazione per l’Enea.
De Ninis Serramenti, in collaborazione con partner tecnici qualificati, accompagna il cliente passo dopo passo, garantendo:

  • rilievo e consulenza tecnica iniziale;
  • scelta del serramento più adatto alla zona climatica e all’esposizione;
  • installazione certificata e conforme ai requisiti di legge;
  • supporto per la pratica di detrazione;
  • soluzioni finanziarie su misura.

Conclusione

Il 2026 sarà un anno chiave per chi desidera migliorare la propria casa. Le agevolazioni fiscali restano un’opportunità concreta per investire in qualità, risparmio energetico e benessere abitativo.
Scegliere oggi infissi in legno o legno-alluminio di ultima generazione significa proiettarsi verso un futuro più sostenibile e valorizzare il proprio immobile con un investimento intelligente e duraturo..

Contattaci oggi per una consulenza personalizzata e inizia a progettare i tuoi interventi!

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