Il Balzolo Un nido sulla Maiella – MATERIAprima_architetti
1 Lo studio di progettazione
MATERIA prima_architetti
Chieti_ via delle clarisse 16/ Pescara_ via rigopiano 63
Sito web: www.casediterra.com
Facebook: MATERIAprimArchitetti
Gianfranco Conti, Stefania Giardinelli, Lucia Secondo, Alessandro Vitale sono le anime dello studio MATERIAprima. Architetti laureati alla facoltà di Architettura fra il 1978 e il 2009 hanno fra i loro principali interessi la progettazione architettonica, il restauro, gli allestimenti museali, il design d’interni ma, soprattutto, li accomuna l’interesse nell’impiego di materiali naturali.
All’attività professionale uniscono la ricerca e la divulgazione sull’architettura in terra cruda attraverso l’Associazione Terrae onlus.
Per la loro attività di progettazione sono risultati vincitori di concorsi e premi far i quali:
la “Riqualificazione dell’isola archeologica del mosaico romano in piazza San Vitale”a San Salvo (CH);
la “Riqualificazione del Parco della Rimembranza”, Rapino (CH);
il progetto di #SCUOLEINNOVATIVE a Campobasso;
il “Terra InCognita -Outstanding Earthen Architecture in Europe” Award.
Photo by Sergio Camplone
2 Il progetto
Il Balzolo
IL BALZOLO è un nido abbarbicato alla roccia più alta del paese di Pennapiedimonte. Affacciato su uno spettacolare vallone, da cui partono vari sentieri che attraversano il parco Nazionale della Maiella, a valle si apre al paesaggio collinare che degrada fino al mare Adriatico.
| Pennapiedimonte (Chieti) belvedere Balzolo
| Progetto 2013, completamento dei lavori 2018
| Segnalato fra i Best project di Archilovers del 2018
3 Cosa ha ispirato il progetto
La natura rude della roccia è l’elemento caratterizzante del Balzolo e il progetto, attraverso un intervento discreto, minimale, ha voluto valorizzarla senza entrarne in contrasto.
Pavimenti, scale in rovere e cornici bianco calce, come pure gli arredi negli stessi toni, sono elementi che non sovrastano la bellezza naturale della nuda pietra.
All’esterno si è giocato con l’asimmetria delle cornici delle finestre dando movimento alla facciata ed evidenziando la cromia della pietra in rapporto al bianco delle cornici e al legno di finestre e persiane. La terrazza di copertura è una prua candida in aggetto su uno sperone di roccia che offre un punto di vista privilegiato della montagna.
4 Quali sono state le particolarità evidenziate e i punti di forza
La particolarità è stata proprio nel trattare un edificio in pietra con un linguaggio attuale senza cadere nel “vernacolare”. La roccia è fortemente presente in tutti gli ambienti resi accoglienti, la casa è un B&B, proprio nel rapporto con i colori caldi del legno e illuminata dal candore della calce.
La verticalità inversa dell’edificio partendo dal soppalco d’ingresso, tramite una sequenza di scale in acciaio e legno conduce al giardino inferiore affacciato verso il paese.
5 Come è nata e come si è sviluppata la collaborazione con De Ninis Serramenti
L’azienda De Ninis ha compreso, fin dal principio, il nostro punto di vista risolvendo insieme particolari di dettaglio nella realizzazione delle opere in legno. Non solo infissi ma anche arredi e scale in cui la scelta del materiale naturale, il legno di rovere, è stata fondamentale nel valorizzare la pietra protagonista.